Fibbiana (Montelupo Fiorentino) 1909 – Gusen 1944
Carlo Castellani è nato e vissuto a Fibbiana, frazione del comune di Montelupo Fiorentino, a giocato in serie A, nel Livorno e poi nell’Empoli F.C. per nove stagioni, dal 1926/27 al 1929/30 e dal 1934/35 al 1938/39. Fino al 2011 ha detenuto il primato di reti segnate con la maglia dell’Empoli F.C. con 61 marcature in 145 presenze. Fra i record da segnalare ricordiamo anche quello del maggior numero di goal segnati in una sola partita: 5 reti. Il primato è stato raggiunto nella stagione agonistica 1928/29, campionato di Seconda Divisione, girone G, nella partita del 6 gennaio 1929 disputata tra Empoli e S. Giorgio Pistoia, chiusa con il punteggio di 8 a 5 per gli azzurri. Sempre nello stesso campionato ha realizzato anche due triplette (nel 6 a 0 contro la Colligiana e nel 4 a 1 contro Le Signe), chiudendo la stagione con 22 reti segnate. In realtà ne segnò una in più, vista la sua rete in Empoli- Pontedera, goal invalidato a causa della sospensione del match. Carlo non si era mai occupato di politica, ma la sua era una famiglia profondamente antifascista. Viene arrestato a Montelupo Fiorentino tra il 7 e l’8 marzo del 1944, dai carabinieri insieme ai fascisti nell’ambito di una retata. In realtà le forze dell’ordine volevano prelevare il padre con la scusa di chiedere informazioni, ma al posto del padre, che non stava bene, si offre il figlio. Carlo non era iscritto nelle liste destinate alla deportazione ma viene ugualmente arrestato. Da subito è detenuto presso la caserma dei carabinieri di Montelupo e successivamente presso le Scuole Leopoldine di Firenze. Deportato giunge a Mauthausen l’11 marzo del 1944, registrato con il numero di matricola 57026 e classificato come “Schutz” (detenuto politico). Viene trasferito a Gusen, dove morirà il 14 agosto del 1944. Sia lo stadio di Empoli che quello di Montelupo Fiorentino portano il suo nome.